erba legale: come comprare CBD online

Erba legale: come comprare CBD online

Erba legale: come comprare CBD online

La Cannabis light è ricca di CBD e assicura effetti benefici a corpo e mente. E comprare erba legale online è la tua migliore occasione per assicurarti ciò che cerchi, direttamente dal divano di casa tua.

Le ragioni sono facilmente comprensibili: efficaci contro un gran numero di patologie e totalmente privi di effetti collaterali e controindicazioni, i prodotti a base di CBD, a cominciare dalla vera e propria cannabis light, vanno incontro a numerose esigenze, nel pieno rispetto della legge italiana.

L’acquisto online, inoltre, garantisce tutta una serie di vantaggi che non sono passati inosservati agli estimatori del prodotto e che hanno permesso l’espansione di un mercato che, oltre a contribuire alla crescita del PIL, ha sottratto ingenti fette di profitto al crimine organizzato, dedito allo spaccio di stupefacenti. Ovviamente gli shop online non possono vendere la tipica erba,  ma sono autorizzati a commercializzare la cannabis light, che contiene un basso tasso di tetraidrocannabinolo, il THC, e un’alta concertazione di cannabidiolo, ossia l’ormai ben conosciuto CBD.

Cos’è la Cannabis light

La cannabis light, conosciuta anche come erba o cannabis legale, è un prodotto che ripropone il gusto e l’aspetto della normale cannabis, senza però sprigionare alcun effetto psicotropo. Coltivata ormai in tutto il mondo, la cannabis light contiene quindi sia il THC che il CBD, ma quest’ultimo è presente in modo preponderante.

L’aspetto importante è che i due cannabinoidi sono stati concepiti dalla natura per lavorare in tandem e che la maggiore quantità di CBD ti permetterà di sperimentare gli effetti benefici della cannabis, senza dover subire anche gli effetti tipici dello sballo. Effetti che, in alcune circostanze, possono contribuire a provocare aumento del battito cardiaco, ansia e, talvolta, panico e paranoia.

Perché quest’erba è legale? Perché la concentrazione del THC è inferiore allo 0,6%, così come stabilisce la legge, ma questo non significa che non abbia alcun effetto, anzi. Gli effetti benefici del CBD sono assicurati dalle sue alte concentrazioni, che ti permetteranno di garantirti la calma e il relax che cerchi. E se questo non fosse ancora abbastanza, sappi che i prodotti a base di CBD fanno molto di più.

Effetti del CBD

I prodotti a base di CBD non devono necessariamente essere relegati nell’utilizzo ricreativo, anzi,a dirla tutta, la legge ne vieta l’uso a scopi ludici. Esatto, in pratica puoi acquistare l’erba legale, ma non la puoi fumare. Rimane inteso che una volta acquistata, cosa assolutamente permessa dalla normativa vigente, potrai però farne ciò che credi più opportuno.

In ogni caso, troverai interessante il fatto che il CBD assicura moltissimi effetti benefici, sia alla tua mente, che al tuo corpo:

  • Allevia l’ansia e riduce lo stress
  • Riduce il dolore cronico di alcune importanti patologie
  • Possiede proprietà antipsicotiche, importanti nei trattamenti contro la schizofrenia
  • Tratta in modo efficace la nausea e il vomito, riducendo spasmi e contrazioni dello stomaco
  • Combatte le convulsioni dovute alle crisi epilettiche
  • Contribuisce ad alleviare gli effetti della chemioterapia
  • Controlla la proliferazione delle cellule maligne

Sia ben chiaro: alcuni di questi effetti sono ancora sottoposti a rigorosi studi e devono essere validati da risposte scientificamente attendibili, ma tutto quanto fatto finora suggerisce che il CBD possa essere utilizzato con successo nei trattamento contro moltissime di queste patologie. Nel frattempo tu potrai senz’altro sfruttarne le proprietà sedative e analgesiche, ormai comprovate, in modo del tutto legale, rivolgendoti al mercato online.

Perché acquistare l’erba legale online

All’indomani dell’entrata in vigore della legge n° 242 del 2016, hanno cominciato a proliferare un gran numero di negozi che vendono cannabis legale, spesso indicati con insegne colorate e ammiccanti, dalle quali occhieggia la tipica foglia di marijuana. Ovviamente, ciò che vendono è erba legale, quindi quella a basso contenuto di THC, come previsto dalla legge.

Nonostante ciò, non c’è dubbio che il successo maggiore l’hanno ottenuto gli shop online, che oltre ad offrire una maggiore varietà di prodotti, garantiscono tutta una serie di vantaggi, apparentemente banali, ma apprezzatissimi dai consumatori.

A cominciare dal prezzo, che nei negozi online è decisamente più basso, permettendoti di acquistare il prodotto che preferisci, anche con un alto concentrato di CBD, a costi davvero competitivi.

Inoltre, non dovrai recarti fisicamente nel negozio: l’acquisto di CBD è legale, ma potresti trovare sconveniente farti vedere mentre varchi la soglia di un negozio che espone una gigantesca foglia di marijuana al suo ingresso! Acquistando l’erba legale online, questa ti arriverà direttamente a casa, impacchettata in una confezione anonima, che potrai aprire in splendida solitudine. Ed eviterai anche di dover fare il tragitto dal negozio a casa: l’aspetto dell’erba legale è perfettamente identico a quella illegale, quindi eviterai di incappare in un controllo di polizia e dover dare tante, troppe spiegazioni.

Vari tipi di CBD

Un altro valido motivo per comprare erba legale online è che in nessun negozio fisico potrai trovare una gamma di prodotti tanta vasta e adatta a qualsiasi esigenza. Visita il nostro sito https://www.meryjoint.it/ di sicuro troverai il CBD che fa al tuo caso!

La percentuale di THC sarà sempre sotto lo 0,6%, ma la concentrazione di CBD può variare in modo significativo, arrivando persino a valori molto alti.

E se preferisci l’hashish, niente paura: troverai prodotti di altissima qualità, ad elevata concentrazione di CBD e coltivati senza alcun utilizzo di pesticidi.

Ti servono altri motivi per convincerti che sei arrivato nel posto giusto per acquistare erba legale online?

LABORATORI DI ANALISI COME ANALIZZARE LA CANNABIS LIGHT

Laboratori di analisi: come analizzare la Cannabis Light

Il test sulla cannabis consentono ai consumatori di prendere decisioni di acquisto informate in base alla forza ed alla composizione dei prodotti a base di cannabis .

Test accurati sono cruciali per i pazienti di cannabis ad uso medico che necessitano di specifici effetti terapeutici. È anche importante per i consumatori classici perché i prodotti variano ampiamente nella loro potenza, il che influenzerà l’esperienza.

Esiste una varietà di metodi di analisi della cannabis che sono utilizzati per valutare la sicurezza, la qualità e le informazioni sulla potenza per i consumatori. Mentre i requisiti specifici dei test variano a seconda dello stato , alcune procedure di test importanti sono comuni in tutto il settore.

In particolare le informazioni sulla potenza rappresentano una notevole spinta per i test di cannabis per fornire informazioni sui livelli di THC e CBD nei prodotti a base di cannabis.

Test dei prodotti di cannabis per i livelli di THC e CBD

I dati sulla potenza dei cannabinoidi quantificano i livelli di cannabinoidi vegetali presenti nei prodotti di cannabis.

I produttori sono tenuti a ottenere dati di potenza per THC e CBD, i due cannabinoidi più comuni . È importante che i consumatori conoscano i livelli di THC e CBD perché questi avranno una forte influenza sugli effetti del prodotto. Ad esempio, alcuni pazienti potrebbero volere un ceppo con un alto CBD e minore THC cosi come potrebbero chiedere il contrario.

 

Anche altri composti, come cannabinoidi e terpeni minori , possono essere testati, sebbene queste misure non siano normalmente richieste dalla legge. Per questo articolo ci concentreremo sui test di potenza per THC e CBD.

In che modo i laboratori misurano i livelli di THC e CBD?

Esiste una varietà di modi per misurare le concentrazioni di THC e CBD.

 

La tecnica più comune è chiamata cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC).

HPLC può separare e quantificare una miscela di sostanze chimiche in soluzione liquida.

Nell’HPLC un campione viene raccolto da un fiore di cannabis e miscelato con un solvente come l’etanolo.

La soluzione viene quindi pompata ad alta pressione attraverso un tubo. Il tubo contiene un materiale che attrae alcune molecole nel campione in base alle loro proprietà chimiche. Alla fine della colonna c’è un rilevatore. I composti attratti dal materiale all’interno del tubo si spostano più lentamente e raggiungono il rilevatore in un secondo momento.

 

I rilevatori HPLC misurano in genere l’assorbimento della luce UV, che può essere associata a molecole specifiche.

 

Quando le molecole raggiungono il rivelatore, viene misurata la loro abbondanza relativa.

Poiché diversi cannabinoidi, come il THC e il CBD, viaggiano a velocità diverse attraverso la colonna, verranno rilevati in momenti diversi, consentendo la caratterizzazione del campione.

 

Figura 1: Panoramica generale del processo HPLC. Il campione di cannabis viene lanciato nel sistema e i cannabinoidi si muovono attraverso la colonna. Le interazioni tra i cannabinoidi e la colonna determinano la velocità con cui ogni tipo di cannabinoide può viaggiare attraverso il tubo. Il rilevatore quantifica la presenza di ciascun tipo di cannabinoide in base a quanto tempo occorre per essere rilevato. (Credito fotografico: Amy Phung / Leafly)

 

I valori di THC e CBD elencati sul retro della confezione di cannabis derivano da queste misurazioni di laboratorio.

Poiché i valori ottenuti in laboratorio sono indicati direttamente da dare al consumatore per le informazioni sul prodotto, è essenziale un test accurato della potenza.

 

I terpeni sono più volatili dei cannabinoidi e richiedono un diverso metodo di cromatografia per il rilevamento. Un’elevata volatilità significa che i terpeni evaporano facilmente e di solito si trovano in uno stato gassoso, mentre i cannabinoidi sono stabili in soluzione liquida. A causa della volatilità dei terpeni, viene preferita una tecnica di laboratorio diversa.

Standardizzazione dei test sulla cannabis

Secondo Confidence Analytics , un laboratorio certificato dallo stato di Washington, “non ci sono regole severe sul modo in cui vengono misurate le sostanze chimiche della cannabis.

Tuttavia l’HPLC è emersa come la tecnica dominante per misurare i cannabinoidi. “In altri settori, esistono linee guida specifiche sui metodi di prova e le impostazioni per le apparecchiature di laboratorio.

Questa mancanza di regolamentazione può portare a discrepanze nei dati di potenza e nei dati dei cannabinoidi. Gli Stati stanno spingendo per standardizzare i test sulla cannabis e garantire che i valori di potenza siano coerenti tra i vari laboratori.

Nello stato di Washington, un gruppo di laboratori accreditati sta facendo un “round robin”, misurando la potenza di un campione di cannabis sconosciuto e confrontando i risultati tra i laboratori. Se sono in atto pratiche di test adeguate in ogni laboratorio, i dati relativi alla potenza dovrebbero essere simili su tutta la linea.

(Nota: Leafly è attivamente coinvolta nella spinta a standardizzare i test di cannabis come membro di The Cannabis Alliance , un gruppo progettato per promuovere la trasparenza nel settore.)

 

È necessario completare un’ampia gamma di test per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti a base di cannabis. Metodi di test distinti vengono utilizzati per raccogliere dati su terpeni, contaminazione e livelli di solvente residui. Test coerenti e accurati sono importanti per la trasparenza del settore e la sicurezza dei consumatori.

Sfortunatamente, c’è stata una controversia sui metodi di test di potenza, con sospetta inflazione della concentrazione di THC in alcuni casi. L’implementazione di standard per le procedure di test della cannabis è stata impegnativa, in quanto i requisiti variano significativamente da stato a stato. Di conseguenza, l’industria deve spingere per uno standard generale nazionale per i test di cannabis per assicurare un reporting accurato della potenza.